POZZI DI VENTILAZIONE – METRO C

AMBA ARADAM | COLOSSEO | VENEZIA

Committente|STA S.p.A. per conto del Comune di Roma

Localizzazione| Roma

Attività svolta| Studio dei problemi geotecnici. Progettazione definitiva delle strutture.

Descrizione

L’incarico è stato conferito a seguito di gara pubblica ed ha comportato le seguenti attività:

− analisi dei risultati della campagna geognostica molto complessa ed articolata condotta dalla

− interfaccia con i progettisti architettonici ed impiantistici per la definizione delle tipologie strutturali da adottare anche in funzione dei cospicui vincoli archeologici e delle limitazioni di tipo idrogeologico che caratterizzano i siti interessati dalle opere;

− studio delle fasi di costruzione in relazione alle soggezioni imposte dal traffico veicolare di superficie e dalla prossimità di edifici anche di valore storico ed architettonico;

− elaborazione dei calcoli statici sia dal punto di vista geotecnico che da quello strutturale per tutte le opere progettate;

− redazione degli elaborati grafici necessari alla completa descrizione, computazione e stima delle opere progettate.

In particolare la progettazione ha riguardato i seguenti manufatti da realizzare a cielo aperto:

− la stazione Venezia — pozzo centrale e uscite;

− la stazione Colosseo — pozzo centrale e uscite; ;

− la stazione Amba Aradam — pozzo centrale e uscite;

− i pozzi intermedi di ventilazione e quello di introduzione scudi a Porta Asinara.

La realizzazione dei pozzi necessari per la ventilazione e l’introduzione degli scudi è stata concepita con gli usuali metodi di scavi a cielo aperto sostenuti da paratie, talvolta con puntelli provvisori e/o definitivi; essi sono stati concepiti con la tipologia costruttiva in artificiale tra paratie con il metodo “bottom up” (costruzione delle strutture interne a risalire) sia perché diffusa in ambiente urbano sia perché consente un facile controllo del procedimento costruttivo ed una efficace soluzione al problema di impermeabilizzazione dei manufatti: infatti tale metodo permette di effettuare lo scavo tra le paratie e via via, scendendo con questo, la realizzazione delle fodere in c.a. , frapponendo tra queste ultime e le paratie stesse, uno strato impermeabile in grado di contenere eventuali infiltrazioni di acqua dai giunti dei diaframmi. Solo una volta realizzato il solettone di fondo si inizia la costruzione delle strutture interne a risalire.

Il metodo di scavo prevede inoltre l’abbassamento del piano di lavoro con contrasto delle paratie per mezzo di puntoni metallici, ove necessario. La sequenza di scavo è concepita per contenere gli effetti flessionali nei pannelli di paratia, ma soprattutto per la riduzione dei cedimenti al livello del piano campagna.

La stazione Colosseo, oltre a ulteriori problematiche relative allo scavo del pozzo, di maggiori dimensioni planimetriche ed insistente in un area più “delicata” da ogni punto di vista, ha comportato una particolare attenzione nel ridurre al minimo le sospensioni della linea B della metropolitana (in servizio da vari decenni). A tale scopo sono state ipotizzate per la maggior parte dei lavori, esclusivamente le interruzioni notturne e durante i fine

settimana: per la realizzazione dell’impalcato ferroviario della linea B, dovrà invece essere sospeso l’intero servizio, limitando però tale sospensione ai soli mesi estivi. Le verifiche di stabilità delle paratie sono state condotte mediante un programma di calcolo non lineare agli elementi finiti, orientato verso il problema, schematizzando tutte le varie fasi di scavo (con apposizione di puntelli provvisori) e quelle di costruzione delle solette definitive (e di smontaggio dei puntelli provvisori) effettuate a risalire, fino a giungere alla costruzione del solettone di copertura ed al conseguente rinterro. Sono state effettuate oltre alle citate verifiche di stabilità ed alle consuete verifiche di resistenza, anche le verifiche di durabilità e, per le strutture interne, quelle di resistenza al fuoco.

Importo delle opere:

€ 56.810.000,00 (solo strutture)

Cronologia:

Anni 2000 — 2001